L'aspettativa spegne la gratitudine
Con pdf scaricabile: "20 tips per uscire dall'aspettativa e godersi ciò che la vita ha in serbo per te"
Buongiorno e buona domenica di febbraio: siamo quasi alla fine del mese e un bilancio aiuta sempre.
Facciamolo così: con quale parola definiresti il numero 2 dell’anno?
La mia parola per questo mese è generosità. Non quella che ho alimentato io ma quella che ho ricevuto dalle persone con cui lavoro e con cui mi relaziono. Doni di tempo, energie, condivisione, esperienza. Doni che sono arrivati inaspettati ma non regalati a prescindere.
Ciò che riceviamo è frutto di ciò che abbiamo donato.
E più togliamo l’aspettativa più riceviamo in modo sorprendente e al momento giusto. A volte dalle persone a cui abbiamo donato, altre volte da fonti impensabili. Perché accade? Perché ci pensa la vita, l’Universo o chi per esso (in base alle tue credenze). E quando succede, se si è in un percorso di consapevolezza, ci si rende conto dell’immensità che stiamo ricevendo.
E così entriamo nel tema di oggi.
Ma non prima di averti segnalato un profili Instagram che racconta un progetto d’anima meraviglioso per diventare consapevoli, elevare le energie e stare nel bene. Si chiama Il Sibilo Interiore e lo guida Alberta Barbagli, un’amica e una comunicatrice dalle doti straordinarie. Lei è una protagonista del mio Febbraio di doni ricevuti in modo inaspettato. Ti lascio anche il suo sito.
E ora, occupiamoci dell’aspettativa. Quell’abitudine che ci fa incrinare le relazioni, perdere opportunità e rischiare di cadere nel baratro della negatività.
Cosa sono le aspettative e cosa fanno accadere.
Anticipazioni mentali: così definirei le aspettative. Sono i nostri pensieri su come dovrebbero essere per noi le cose, le persone e le situazioni. Sono costruite sulla base delle nostre esperienze passate, delle nostre speranze e dei nostri desideri. Siamo capaci di metterle in azione in ogni ambito della nostra vita: nel lavoro, nelle relazioni interpersonali, nella salute, nelle abitudini.
Quando non vengono soddisfatte, possiamo sperimentare una serie di effetti negativi che minano il nostro benessere emotivo e il senso di gratitudine. E se questo accade si rischia di andare a fondo.
L’aspettativa è l’anticamera della delusione.