Ciao!
Sorpresa di fine mese. Un gennaio interminabile è arrivato al suo 31. E mi sembrava un buon motivo celebrarlo raccontandoti di quella prima volta che non si scorda mai. Ok, una delle tante per la verità: ognuno di noi ne ha una valigia.
Questa, però, riguarda il mio primo giorno in un’aula di formazione: mi avevano chiesto di condurre i partecipanti in un viaggio nella gratitudine per imparare a comunicare meglio.
Non ricordo l’anno - poco importa - ma ho ben fermo nella mente la sensazione di timore e i mille dubbi che mi giravano in testa. Sarei stata in grado? Come potevo applicare la gratitudine alla comunicazione? Ma soprattutto era davvero possibile?
I miei riferimenti erano internazionali perché in Italia, a quel tempo, in pochi parlavano di questa attitudine e lo facevano all’interno di altri percorsi. Io, invece, avevo scelto di focalizzarmi su di lei e di esplorarla in tutte le sue sfumature.
Ed è stato inevitabile, visto il mio lavoro di giornalista, che mi chiedessero di applicarla alla comunicazione.
Ho passato tre notti in piedi a studiare, cercare, approfondire. Provare a unire i puntini. Alla fine ho mollato tutto. Mi sono presa 3 giorni di pausa da questo argomento e mi sono dedicata a tutt’altro. Solo che ogni giorno per 10 minuti meditavo su queste due parole: “comunicazione e gratitudine”.
Dopo quei tre giorni ho riaperto il mio taccuino degli appunti e ho iniziato a scrivere. Ne è nato il corso che ho portato in quella azienda con dei feedback potenti. Ed è stato allora che ho deciso che lo avrei fatto: avrei continuato a studiare il legame tra gratitudine e comunicazione. Ogni volta personalizzando il percorso.
Quella prima volta mi emoziona ancora. I volti delle 25 persone nell’aula. I loro sguardi che cambiavano ora dopo ora. Legami che si ricostruivano, consapevolezze che riemergevano. E poi, alla fine, tanta commozione e gratitudine.
Di esperienze in aula ce ne sono state tante altre. E anche dei ritiri in Toscana per un weekend di gratitudine con me. Poi è nata la necessità di esplorare altri format per arrivare a più persone. Anche a te.
E così, in questo 2024 una nuova proposta. Un webinar snello e pratico di un’ora per darti gli essenziali della gratitudine applicata alla tua comunicazione.
Si terrà l’8 Febbraio alle 14.30 e per lanciarlo ho pensato a un costo simbolico di 37 euro fino al 2 Febbraio.
Ma tu sei qui e hai scelto di approfondire la gratitudine. Per questo voglio donarti uno sconto ulteriore del 20% che puoi usare subito digitando il coupon perte al momento dell’acquisto.
Quella volta, nell’aula dell’azienda ho capito tre cose fondamentali:
affidarsi alla gratitudine ci rende più lucidi e concentrati
le persone sono persone al di là delle etichette sociali o professionali
siamo tutti unici ma con dinamiche simili da esplorare.
Ti aspetto l’8 febbraio. Sarà un’esperienza frizzante e intrigante.
Assunta
PS: dal 3 Febbraio il webinar costerà 77 euro. Il tuo codice sconto sarà ancora valido ma pagherai di più. Pensaci bene.